Quando azienda e famiglia diventano sinonimi
Lavoro forte per non far mancare nulla alla famiglia, diceva il Signor Giulio. Ma il significato di famiglia andava ben oltre le mura di casa. Famiglia erano gli operai della sua fabbrica, i collaboratori o le maestranze; famiglia era la sua città – Treviso – e i compaesani.
Si prendeva cura dei propri cari e dell’azienda con la stessa dedizione, perché lavoro e famiglia erano i pilastri su cui condurre una vita piena, conquistando così non solo la stima, ma anche l’affetto di tutti quelli che lo hanno conosciuto.
Nella vita ci vuole passione
Il Signor Giulio investiva senza riserve nelle sue passioni e una di queste era lo sport. È stato il primo imprenditore italiano, non legato al tabacco o al petrolio, a sponsorizzare una scuderia di Formula 1. A dimostrazione che più dei calcoli economici, contava l’entusiasmo, Giulio Pagnossin ha investito nel basket femminile trevigiano, che grazie ai suoi sforzi ha raggiunto in quel periodo livelli mai toccati prima (il primo scudetto femminile a Treviso nel 1981), e nel basket maschile della sua “Pagnossin Gorizia”, oltre che dedicarsi in prima persona a molteplici attività benefiche.